Il Torino si avvicina al suo primo obiettivo di calciomercato: sistemare la porta. Con Sirigu forte avvicinamento, ma ora deve arrivare il via libera
Ci siamo. Ci siamo? Il Torino vuole cominciare il prima possibile la sua sessione di calciomercato. E altrettanto presto terminarla. L’obiettivo della societĂ granata è fare in modo che Sinisa Mihajlovic possa avere la squadra il piĂą possibile costruita prima del ritiro in quel di Bormio, per permettergli di lavorare a quello che è il programma, europeo, che dovrĂ caratterizzare il cammino per tutta la prossima stagione. Il portiere, nell’ossatura di una squadra, è fondamentale. E per evitare un arrivo tardivo, come fu quello, strabiliante, di Hart lo scorso anno, ora si cambierĂ strategia: Salvatore Sirigu è il primo nella lista, ed è anche il giocatore, in assoluto, piĂą vicino a vestire la maglia granata. Prima di tutti, prima di altri, necessari, rinforzi: l’estremo difensore del Paris Saint-Germain sta aspettando che le due societĂ trovino il definitivo accordo, e poi potrĂ vedere realizzato di tornare in Italia.
Terminata l’esperienza in Francia, e conclusasi la breve parentesi spagnola (Siviglia e Osasuna), Sirigu vorrebbe tornare al di qua delle Alpi, con la speranza di giocare un campionato ad alto livello, per riconquistare la Nazionale. Il Toro, visti i numerosi impedimenti di natura economica incorsi per Skorupski, si è mosso prima degli altri. E in maniera molto piĂą decisa. Con il giocatore, un accordo giĂ sembrerebbe esserci: 1,3 milioni di euro circa per tre anni, piĂą opzione per il quarto. Manca quello con il club francese, che, rassegnato all’idea di veder partire Sirigu a costo zero, vorrebbe però evitare di pagare le ultimissime mensilitĂ che spettano al giocatore. Ancora si discute, ancora si discuterĂ . Ma difficilmente non si riuscirĂ a trovare un accordo. Certo, se la corda verrĂ tirata troppo, allora tutto dovrĂ essere rivisto. Ma la sensazione che Sirigu possa essere il primo colpo di questo calciomercato, è piuttosto fondata: la società è al lavoro, prima di pensare ad altro. Questa volta, gli errori di valutazione dovranno essere ridotti al minimo. O la corsa all’Europa potrĂ essere molto piĂą dura del previsto.
Sirigu zappa tonelli lyanco barreca allan kucka baselli gabbia zapata eder 4-3-3 e avremmo pankina xche titolari di quest anno e vuol dire salto di qualita…notte a tt e sempre juve merda..
Panchina posavec rispoli bonifazi rossettini molinaro acquah benassi valdifiori iago lialic boye…esclusi lukic e gustafson prestito e ajeti carlao obi avelar de silvestri in miniera
A gia un vice zapata??eder quindi se vuoi far uscire zapata metti eder centrale e ce boye e se a partita in corso vuoi togliere un centrocampista passi al 4-2-3-1 cn eder lialic iago zapata
Cairo di calcio non sa una cippa ma in ogni caso tu sei meglio di petracchio. Non so….tanto il Gallo parte…che ci va a fare una squadra vera con quei soldi? Qualcuno che voglia il bene della squadra.
In porta prenderei posavec del palermo…tanto skorupski nn lo prendiamo…quindi sirigu posavec gomis
Iio punterei su eder sia cm esterno che cm punta….e secondo me farebbe bene anke cm regists..e un jolly d attacco lottatore professionista cn i piedi…in certe circostanze nn ha reso e vero ma in un contesto cm il nostro secondo me farebbe tanta roba….il tridente protrebbe essere vario…eder zapata… Leggi il resto »